Amanda Knox nata il 9 luglio 1987 a Seattle, Washington, è nota soprattutto per la condanna e l'assoluzione nel 2007 per l'omicidio del coinquilino britannico Meredith Kercher Al momento dell'omicidio, le due studentesse universitarie risiedevano insieme a Perugia, in Italia. Knox aveva 20 anni e la Kercher 21.

La sera dell'omicidio la Knox aveva trascorso la serata con l'allora fidanzato Raffaele Sollecito. Questo ha destato sospetti tra gli inquirenti. Le prime autorità ad arrivare sulla scena del crimine sono state la polizia postale, non gli investigatori della scena del crimine, il che si è rivelato una delle tante falle nell'indagine. Hanno scoperto il corpo senza vita della Kercher sul pavimento della sua camera da letto, coperto da un telo macchiato di sangue.La causa della morte è stata accertata come soffocamento e perdita di sangue causata da ferite da coltello.

Knox e Sollecito furono portati in tribunale per essere interrogati per cinque giorni. In seguito, Knox dichiarò che non era presente alcun interprete e che era stata maltrattata e picchiata durante la custodia della polizia. Knox firmò una confessione in cui affermava di essere stata nella stanza accanto mentre Kercher veniva uccisa dal suo attuale capo (di Knox) Patrick Lumumba.

Nel novembre 2007 la polizia italiana annunciò che gli assassini della Kercher erano stati individuati e che Knox e Sollecito erano stati entrambi arrestati. L'alibi di Lumumba era che stava lavorando la sera dell'omicidio. Due settimane dopo le prove forensi recuperate dalla scena del crimine indicavano Rudy Guede, un amico dell'uomo italiano che viveva nell'appartamento sotto le due ragazze. Egli ammise di essere stato presente alla scena del crimine, maL'anno successivo Guede fu condannato a 30 anni di carcere.

Knox e Sollicito hanno scelto di essere processati insieme e sono stati condannati rispettivamente a 26 e 25 anni. I procuratori hanno dipinto la Knox come una "diavoletta" maniaca del sesso e hanno creato una scena elaborata in cui la Kercher era una sfortunata vittima di un gioco sessuale andato male orchestrato dalla Knox. Il caso è diventato un circo mediatico con i sostenitori della Knox che sostenevano che fosse stata discriminata perché eraAnche l'efficacia del sistema giuridico italiano è stata messa sotto esame.

Le sentenze non sono finite qui: nell'ottobre 2011 Sollecito e Knox sono stati assolti dalle accuse di omicidio. Non molto tempo dopo il loro ritorno a casa, nel 2013, Knox e Sollecito sono stati nuovamente processati per l'omicidio di Kercher, per il quale sono stati poi dichiarati entrambi colpevoli.

Nel marzo 2015 la Corte di Cassazione, citando "errori clamorosi", ha annullato definitivamente le condanne del 2014.