Al Capone Nato nel 1899 a Brooklyn, New York, dopo aver lasciato la scuola in sesta elementare, ha fatto parte di due bande: i Brooklyn Rippers e i Forty Thieves Juniors. Dopo aver lavorato come buttafuori, è finito a lavorare per un uomo di nome Johnny Torrio. Quando Torrio ha invitato Capone a raggiungerlo a Chicago nel 1920, Capone ha accettato. Insieme, i due hanno iniziato a lavorare per la banda di Big Jim Colosimo,approfittando del proibizionismo con la distribuzione di liquori illegali.

Colosimo fu assassinato, lasciando il comando all'altolocato Torrio. Tuttavia, questo accordo non durò a lungo. Nel 1925, Torrio fu vittima di un altro attentato. Indebolito da ciò, Torrio chiese a Capone di diventare il nuovo boss. Capone, carismatico com'era, era benvoluto dagli uomini, che lo chiamavano "Il Grande Amico".

Con l'aiuto di Capone, riuscirono a espandere la loro industria a tal punto che Capone si avventurò persino in investimenti legittimi, con una fabbrica di tinture. Si costruì una reputazione terrificante e, lentamente ma costantemente, lui e la sua banda eliminarono i loro rivali.

Il 14 febbraio 1929, la banda di Al Capone partecipò a quello che oggi è noto come il Massacro di San Valentino, che causò la morte di sette uomini che lavoravano per il rivale di Capone, Bugs Moran.

Il 17 ottobre 1931 Capone fu condannato a 11 anni per evasione fiscale. La sua pena iniziò ad Atlanta, dove riuscì a manipolare i potenti con una scorta di denaro. Questo comportamento gli valse un viaggio ad Alcatraz, dove scontò più di quattro anni. Nel 1939 fu rilasciato e nel 1947 morì di sifilide.