Lo Château d'If era una prigione costruita su una piccola isola nella baia di Marsiglia, al largo della costa francese. Il sito era originariamente utilizzato come fortezza militare, ma aveva molte caratteristiche che lo rendevano una prigione ideale.
Guarda anche: Baby Face Nelson - Informazioni sul crimineFuggire dallo Château d'If è praticamente impossibile. Le acque che circondano la piccola isola sono molto pericolose, con correnti veloci che possono facilmente trascinare alla morte anche un nuotatore forte. Tra le mura del penitenziario hanno sofferto diversi prigionieri, che per molti anni hanno ospitato pericolosi criminali, ladri, detenuti religiosi e ostaggi politici. Questi detenuti hanno vissuto in condizioni duree divenne noto come una delle peggiori prigioni esistenti.
Se lo Château d'If ha acquisito una grande notorietà da solo, ha iniziato a essere conosciuto in tutto il mondo dopo la stampa del romanzo di Alexandre Dumas, Il conte di Montecristo È la storia di un uomo che trascorse 14 anni imprigionato sull'isola, prima di riuscire a fuggire in modo rocambolesco. La storia è stata un'ottima lettura romanzata e ha diffuso l'infamia dello Château.
In realtà, non si sa se qualcuno sia mai riuscito a fuggire da Château d'If. I prigionieri che vi trascorrevano il loro tempo venivano rinchiusi per molti anni, spesso per tutta la vita. Ogni detenuto riceveva un trattamento che si basava in gran parte sulla sua ricchezza e sulla sua posizione sociale, per cui i prigionieri poveri avevano un periodo molto più difficile di quelli ricchi. I detenuti ricchi potevano acquistare una cella di classe superiore con finestre e persino un caminetto. PoveriMolti prigionieri sono stati incatenati alle pareti durante la loro permanenza, mentre altri sono stati picchiati, costretti ai lavori forzati o addirittura uccisi.
Guarda anche: Prigione di Sing Sing - Informazioni sulla criminalitàOggi lo Château è ancora in funzione, ma solo come attrazione turistica: persone da tutto il mondo visitano ed esplorano la famosa prigione che ha fatto da sfondo a un'amata opera di narrativa e a migliaia di sfortunati prigionieri.