Charles Taylor è stato il 22° Presidente della Liberia dal 1997 alle sue dimissioni nel 2003. Addestrato come guerrigliero in Libia, si è unito al National Patriotic Front of Liberia per rovesciare il governo liberiano dell'epoca. Dopo il crollo di quest'ultimo, ha ottenuto il controllo di un'ampia porzione del paese, diventando uno dei più potenti signori della guerra in Africa dopo la prima guerra civile liberiana. È stato l'accordo di paceche ha posto fine alla guerra che lo ha portato alla presidenza nelle elezioni del 1997.

Durante la sua presidenza è stato accusato di essersi immischiato in un altro conflitto: la guerra civile in Sierra Leone. Secondo alcune fonti, Taylor avrebbe aiutato i ribelli del Fronte Rivoluzionario Unito (RUF) con la vendita di armi in cambio di diamanti insanguinati. Durante gli undici anni di conflitto sono state uccise più di 50.000 persone, molte delle quali sono state brutalmente mutilate, con gli arti amputati e sfregiate dai ribelli, alcuni dei quali hanno inciso il loroIl RUF utilizzava spesso anche i bambini soldato, costringendo i ragazzi sotto i 15 anni a uccidere le loro stesse famiglie prima di mandarli in battaglia, drogandoli con la forza con narcotici per renderli più accomodanti.

Taylor, pur negando costantemente le accuse, è stato collegato all'organizzazione di attacchi per il RUF e all'invio di armi; questo gli ha permesso di accedere alle miniere di diamanti dell'interno della Sierra Leone, costringendo alla schiavitù i sopravvissuti agli attacchi per poterli estrarre. Con l'inizio delle rivolte nel suo paese e le incriminazioni da parte della Corte Speciale per la Sierra Leone, Taylor è stato chiamato aTaylor si è dimesso ufficialmente il 10 agosto 2003 ed è andato in esilio in Nigeria. A causa delle crescenti pressioni per processarlo per i suoi crimini, il governo nigeriano ha accettato di rilasciarlo in Liberia. Taylor ha tentato di fuggire, ma è stato catturato mentre cercava di intrufolarsi in Camerun.

Taylor è stato processato all'Aia per diciassette capi d'accusa di crimini contro l'umanità, tra cui l'omicidio, lo stupro e l'uso di bambini soldato. Dopo un lungo e complicato processo, nel 2012 è stato condannato per undici capi d'accusa ed è stato condannato a 50 anni di carcere da scontare in una prigione britannica. Taylor, sostenendo di essere una vittima, ha tentato di ricorrere in appello, ma la sua condanna è ancora valida. È stato il primo governotesta ad essere processata per crimini di guerra dalla Seconda Guerra Mondiale.