I crimini di guerra, spesso definiti anche crimini contro l'umanità, sono violazioni delle consuetudini o delle leggi di guerra. Prima della Prima Guerra Mondiale non esisteva una definizione chiara di questo termine, ma nel periodo successivo sono iniziate le discussioni tra i vari Paesi sui crimini di guerra e su cosa si dovesse fare per punire chi li commetteva. Il Trattato di Versailles del 1919 è stato uno dei primi documenti aGli autori hanno cercato di creare una lista di reati che potessero essere considerati tali, ma hanno avuto grosse difficoltà a trovare un accordo su ciò che dovrebbe o non dovrebbe essere criminalizzato in tempo di guerra, e hanno trovato ancora più dissenso quando hanno cercato di decidere le forme di punizione adeguate. L'idea di istituire una Corte Internazionale di Giustizia è stata avanzata, ma non è stata accettata dalla maggioranza.dei partecipanti.

Il tema dei crimini di guerra è stato affrontato in modo molto più approfondito dopo la seconda guerra mondiale. I membri delle forze alleate hanno istituito tribunali internazionali a Norimberga e Tokyo per giudicare gli atti criminali perpetrati durante la guerra. Questi tribunali hanno stabilito i principi che rimangono oggi alla base del diritto penale internazionale. Nel 1946, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite avevaha confermato questi "principi di diritto internazionale" e ha iniziato a creare risoluzioni che stabiliscono le punizioni per le persone colpevoli di crimini di guerra e crimini contro l'umanità.

Oggi, la maggior parte dei crimini di guerra è punibile in due modi: con la morte o con la detenzione a lungo termine. Per ottenere una di queste pene, ogni caso di crimine di guerra deve essere portato davanti alla Corte penale internazionale (CPI). La CPI è stata fondata il 1° luglio 2002 allo scopo di processare i criminali di guerra. Il potere della Corte si basa su un trattato e 108 Paesi diversi la sostengono.

Ci sono alcuni requisiti che devono essere soddisfatti prima che un caso possa essere giudicato dalla CPI. Il crimine deve rientrare in una delle categorie su cui la corte è considerata competente. Queste includono il genocidio, i crimini di guerra e i crimini contro l'umanità. Questi argomenti sono piuttosto ampi e possono includere molti reati specifici, ma una notevole esclusione è qualsiasi atto di terrorismo.

Solo le nazioni che hanno accettato e firmato il trattato della CPI sono tenute ad aderire all'autorità del tribunale, quindi il personale militare che proviene da territori non partecipanti non può essere sottoposto a un processo, indipendentemente dai crimini di guerra che può aver commesso. I crimini che possono essere giudicati dalla CPI devono essere stati commessi dopo la data in cui il tribunale è stato ufficialmente istituito. NoI crimini di guerra che soddisfano tutti i requisiti per un'udienza della CPI possono essere portati in giudizio, in modo da poter decidere come punire i colpevoli.